Questi perni di ancoraggio a doppia estremità vengono utilizzati principalmente per collegare insieme i componenti o fissare un componente al materiale di base. Ad esempio, nei cantieri edili, lo utilizzeresti per fissare travi in acciaio su fondazioni in cemento o per montare pannelli a parete su muri di cemento. Viene utilizzato anche nelle fabbriche per installare le staffe a soffitto. Il suo design a doppia testa ti consente di connetterti da entrambe le estremità e di solito è più stabile dei bulloni a testa singola.
Nelle fabbriche, questi bulloni vengono spesso utilizzati per fissare apparecchiature come motori e pompe dell'acqua alle basi delle macchine o al pavimento. In questo modo l’attrezzatura non si sposta anche quando vibra molto. Puoi trovarli anche nelle automobili e negli aeroplani, ad esempio per riparare parti del motore, componenti del telaio o alcune parti interne che devono essere affidabili.
Vengono utilizzati anche in progetti di grandi dimensioni come ponti e tunnel, per fissare guardrail, segnali o scatole elettriche a strutture in cemento o acciaio. Sulle navi possono anche fissare gli accessori del ponte o i componenti della nave. Fondamentalmente, questi perni di ancoraggio a doppia estremità vengono utilizzati per scopi pratici, solo per tenere e fissare saldamente le cose in diverse condizioni di lavoro.
I materiali utilizzati per i tirafondi a doppia testa sono in realtà solo alcuni tipi. Dipende principalmente da dove vengono utilizzati e dalla quantità di forza che sopporteranno. Il materiale più comunemente utilizzato è l'acciaio al carbonio, che è economico e adatto all'uso in aree interne o asciutte, come il fissaggio di alcuni componenti non portanti nelle officine di fabbrica o per la decorazione di interni. La maggior parte dei bulloni di ancoraggio in acciaio al carbonio ha un rivestimento di zinco sulla superficie, principalmente per prevenire la ruggine.
Anche l'acciaio inossidabile è comunemente utilizzato, soprattutto all'aperto, in luoghi umidi o vicino al mare. Non arrugginisce facilmente, anche se piove o entra in contatto con umidità, nebbia salina, ecc. Quindi viene spesso utilizzato in progetti all'aperto, come guardrail di ponti, segnali su basi di cemento o alcune attrezzature sulle navi. Di solito viene utilizzato l'acciaio inossidabile 304 o 316. La scelta di questi materiali non è una questione di caratteristiche fantasiose; si tratta semplicemente di garantire che gli oggetti possano essere fissati in modo sicuro in diversi scenari di utilizzo e siano durevoli.
In quali qualità di materiali sono disponibili i perni di ancoraggio a doppia estremità e come scegliere in base agli scenari applicativi?
R: Sono disponibili principalmente nel grado 4.8, 8.8 e 12.9. I perni di grado 4.8 sono realizzati in normale acciaio al carbonio, adatti per applicazioni interne con carichi leggeri come il fissaggio di pannelli decorativi o componenti non portanti nelle officine. I perni di grado 8.8 sono acciaio legato trattato termicamente, con resistenza alla trazione e durezza più elevate, adatti per scenari di carico medio come il montaggio di motori, pompe o componenti del telaio automobilistico. I perni di grado 12.9 sono acciaio legato ad alta resistenza, progettati per applicazioni con carichi pesanti come la costruzione di ponti, il fissaggio di macchinari pesanti o apparecchiature aerospaziali. Per gli ambienti con vibrazioni elevate, sono preferibili i perni di ancoraggio a doppia estremità di grado 8,8 o 12,9, poiché hanno una migliore resistenza alla fatica e non si allentano o si deformano facilmente.
| Lun | M24 |
| P | 3 |
| ds massimo | 26 |
| ds min | 24 |
| c | 5 |
| L1 | 100 |